en-Amanuel Sikera: il mio sostegno per le provinciali

25/09/2024

Ho deciso di sostenere Amanuel Sikera come espressione del gruppo civico consiliare pisano "Pisa al Centro" nella sua candidatura a consigliere provinciale in previsione delle imminenti votazioni di domenica 29 Settembre.

Come molto di voi ricorderanno da tempo i cittadini non votano più per gli enti provinciali ma sono i consiglieri comunali, legittimamente eletti dai cittadini dei vari comuni, a rappresentarli.

Ci tengo a sottolineare che San Giuliano Terme e' uno dei comuni di maggior peso di tutta la Provincia di Pisa e conseguentemente, comprenderete, che ogni singolo consigliere del nostro territorio rappresenta da solo un importante pacchetto di voti, in proporzione, molto più decisivo, di consiglieri di altre zone.

Avendo da tempo immemorabile deciso di non aderire più a forze partitiche (e non per scarsa passione per la cosa pubblica ma proprio perché non ho più trovato alcuna corrispondenza di intenti tra ciò che io chiamo "politica" e le dinamiche spesso insane che ho riscontrato nei partiti e questo in modo totalmente trasversale), ho deciso, proprio per la mia collocazione puramente civica anche all'interno del consiglio comunale sangiulianese e non avendo tessere politiche di alcun genere, di appoggiare Sikera.

Amanuel è un uomo, capace, laureato in legge, con tante competenze, entusiasmo e voglia di fare.

Le sue origini etiopi e il suo precedente ruolo in rappresentanza della comunità etiope sono un prezioso bagaglio che alla luce del suo impegno civico possono solo diventare esempio di ciò che dovrebbe essere vera e serena integrazione.

A lui ho chiesto, in caso di elezioni, un impegno serio sulla sicurezza stradale relativamente alle arterie che attraversano il nostro comune ma che sono in toto di responsabilità provinciale o lo sono in parte come la Calcesana o Via delle Palanche.

Occorre una robusta assunzione di responsabilità e soprattutto la volontà di intervenire su strade importanti che attraversano centri altamente antropizzati e dove molti, incuranti di limiti di velocità e del pericolo cui espongono la vita propria e la altrui, sfrecciano a folle velocità sia di giorno sia di notte.

Ritengo che il nostro territorio abbia necessità, ora più che mai, di un sano contributo civico, aperto, inclusivo e soprattutto concreto in quanto capace di dar vita a collaborazioni proficue, mirate a creare reti tra cittadini volenterosi e stanchi di logiche identitarie talvolta ottuse e incapaci di fare sintesi politica.


Elisabetta Mazzarri