Ghezzano: Carrefour cambia gestione, i sindacati rassicurano, ma le incognite restano

07.09.2024

Ho appreso da un recente articolo uscito su il Tirreno del 4 Settembre scorso che il supermercato Carrefour, situato in zona la Fontina a Ghezzano, ha ceduto la propria gestione alla Sas Chimera di Arezzo che a sua volta avrà la possibilità di subappaltare la gestione ad altra società partner.

Ovviamente la prima cosa di cui mi sono interessata è stata la garanzia per i 180 dipendenti attuali di mantenimento del posto di lavoro alle medesime condizioni contrattuali e di questo, almeno stando a ciò che traspare dall'articolo, si sono fatti garanti, i sindacati.

Tuttavia non posso nascondere una certa perplessità relativamente ad un' operazione finanziaria quanto meno singolare, ovvero, la cessione della gestione, con relativo affitto dell'immobile da parte di una multinazionale francese ad una Sas che fornisce molte meno  garanzie di stabilità sia per il suo ambito di provenienza (produzione e vendita di materassi artigianali) sia per la sua stessa forma societaria, se paragonata anche alle immense garanzie strutturali ed economiche date dal gruppo Carrefour.

La vicenda va analizzata anche alla luce del fatto che il noto gruppo francese sta ridimensionando da tempo le sue strategie di sviluppo in Italia. Nel 2021 la multinazionale della Gdo, lamentando la crisi dei consumi, aveva annunciato 769 esuberi e la chiusura di 106 punti vendita, cercando di puntare su modelli in gestione in franchising dei negozi della rete. Ora, la «ritirata» riguarda anche il nostro territorio e questo non può non suscitare preoccupazione in chi ha a cuore il lavoro e il benessere di famiglie che contano sui tanti posti di lavoro dati da questo megastore non solo ai dipendenti strutturati ma anche a quelli in appalto, spesso molto meno tutelati. 


Elisabetta Mazzarri